Dal 1° Luglio 2022 è diventata obbligatoria la fattura elettronica per la cessioni di Beni fra Italia e San Marino.
Ciò significa che l’operatore San Marinese deve emette una fattura elettronica per il proprio cliente Italiano a cui ha venduto dei beni.
E proprio di Beni parliamo, in quando ad oggi la fatturazione elettronica di San Marino fa una enorme distinzione fra beni e servizi.
Come identificare un Bene o un Servizio
Come sappiamo la fattura è un formato particolare denominato XML che racchiude al suo interno tutti i dati della fattura rispettando un tracciato ben definito. La fattura elettronica san marino si basa sul tracciato della fattura elettronica Italiana, la quale però non prevede l’opzione di identificare una riga di fattura come bene o servizio. Per risolvere il problema San marino ha utilizzato un campo identificato come “Altri Dati Gestionali” utilizzabile in ogni riga di prodotto dove al suo interno viene specificato il tipo di merce attribuito. Di seguito un esempio :
<DatiBeniServizi> <DettaglioLinee> ... <AltriDatiGestionali> <TipoDato>TM</TipoDato> <RiferimentoTesto>1</RiferimentoTesto> </AltriDatiGestionali> </DettaglioLinee> ...
Per comunicare quindi il tipo di merce per ogni prodotto dobbiamo inserire nel tracciato XML l’attributo AltriDatiGestionali con al suo interno il campo TipoDato con valore TM e come RiferimentoTesto i valori :
- 1 : Materie Prime
- 2 : Conto Lavoro
- 3 : Servizi
- 4 : Beni di Consumo
- 5 : Servizi Imp/Exp
- 6 : Trasp. per S.Marino
- 7 : Beni strumentali
- 8 : Prodotti petrolifici
- 9 : Servizi Esenti
Come Emettere una fattura Elettronica di Beni
L’accordo ad oggi fra San Marino ed Italia prevede solamente la comunicazione fra fatture che contengono “Beni”. Il primo grande scoglio quindi riguarda quelle fatture che
contengono sia voci identificate come Beni sia Voci identificate come Servizi. Come quindi possiamo emettere queste fatture?.
Ad oggi l’unico metodo è quello di dividere la fattura in 2, quindi creare una prima fattura contenente SOLO Beni, ed un’altra contenente SOLO Servizi.
Passo indietro : il DDT
Emettendo una fattura elettronica di Beni è necessario specificare nella fattura il DDT associato. Se la fattura fa riferimento a più DDT è obbligatorio inoltre specificare per ogni riga di fattura a quale DDT e riga di DDT fa riferimento. Anche in questo caso è necessario utilizzare dei Tag dedicati del tracciato della fattura elettronica per comunicare i DDT associati.
Generare ed Inviare la Fattura
Come fare per creare una fattura elettronica contenente Beni?
Partiamo dal DDT e successivamente generiamo una fattura elettronica che contenga tutti i prodotto presente nel DDT identificati come Beni. Nell fattura specifichiamo per ogni riga prodotto il tipo merce associato e a quale DDT e riga DDT fa riferimento. Indichiamo infine l’anagrafica del nostro cliente a cui inviare la fattura specificando il suo codice SDI italiano o email PEC. Siamo ora pronti ad inviare la fattura. Entra ora in gioco il portale sei servizi PA di San marino TribWeb. Caricando la fattura sul portale verrà elaborata; se non presenta errori sarà registrata sul portale (escludendo quindi la presentazione della fattura cartacea) ed inviata al vostro cliente italiano in formato elettronico. In caso contrario la fattura sarà scartata e sarà necessario correggere l’errore che riporta prima di poterla re-inviare.
Il Software per semplificare il tutto
La gestione della fattura elettronica è un processo complesso, che può essere semplificato e reso semplice e se si ha un software dedicato.
Con WindDoc abbiamo reso tutti questi processi automatici. Ma come?.
Semplicemente si parte dal DDT, dopo aver creando il documento di trasporto con un semplice click è possibile generare la fattura elettronica associata. Specificando infine il tipo di merce dei prodotti in fattura ecco che è pronta per essere inviarla al portale TribWeb, ma come?
Abbiamo integrato il portale TribWeb direttamente in WindDoc, così da poter inviare automaticamente la fattura in formato elettronico. SEMPLICE VERO!!!